[Storia di D&D] La thac0

  Nelle sue versioni classiche Dungeons & Dragons non fu un GdR dalle meccaniche molto complesse, quanto avvenuto poi, a partire dall’anno 2000 è tutta un’altra storia, ma per quanto concerné le edizioni più vecchie l’intenzione marcata di mantenere le Classi rigidamente separate tra loro, con privilegi e prerogative distinte, conferì al gioco una grande fruibilità e pochi dubbi. 

  Inoltre gli autori si ingegnarono per rendere le cose ancora più semplici, inventando dei paradigmi. La Thac0 fu uno di questi nonché probabilmente uno degli acronimi più ricorrenti nel gergo del GdR degli anni ’80 e ’90. Significa «Per Colpire Classe Armatura Zero» (To Hit Armor Class Zero) e la sua pronuncia dovrebbe essere “thaiczìro” o qualcosa del genere.

  Per chi non lo capisce, va ricordato che prima dell’Edizione 3.0 di D&D il valore della Classe Armatura aveva una scala decrescente. CA dai valori negativi, -2, -3, -4… erano quelle molto buone. 

  Nelle prime edizioni del D&D Boxed Set il paradigma della Thac0 non esisteva, e andava sempre ricordato che un PG di I Livello riusciva a colpire un bersaglio con CA 9 (tra le più alte) a partire da un 10 naturale su un D20, una CA 8 a partire da un 9 naturale su un D20, e così via. Per rendere tutto più intuitivo su AD&D comparve la Thac0, e a parte aver modo di caratterizzare ancora più dettagliatamente alcuni mostri, tutti i PG è i PnG avevano indicato quanto era loro necessario per colpire una teorica CA 0. Per esempio: orco thac0 16, e, nel caso il PG abbia una CA pari a 1 si capisce subito che all’orco basta un 15 per colpirlo.

  La Thac0 venne introdotta anche nel D&D Boxed Set vista la sua utilità, ma per non essere costretti a ristampare tutti i manuali (e perciò a far uscire una “nuova edizione” di cui nessuno sentiva il bisogno, essa fu spiegata sui prodotti accessori quando necessario. 

  Sul Modulo B11 The King Festival (1989) la Thac0 fa la sua comparsa con tanto di un restyling completo della scheda-personaggio, dove viene introdotta una “matrice per i tiri di combattimento“. In pratica, per avere sempre tutto sotto controllo, il giocatore poteva compilare le due righe della matrice (corpo a corpo e attacchi a distanza) con i corrispondenti valori numerici da ottenere con il Tiro per Colpire da ottenere per ciascuna Classe Armatura.