Sul futuro di questo blog

Uno degli ultimi articoli postati qui («La storia di Hillsfar: le fonti e i modelli») rappresenta un evento importante per tutto il sito: con questa pubblicazione ho concluso un lungo lavoro di spostamento di tutti i “diari d’avventura” e di tutti gli articoli d’approfondimento connessi a D&D e ai suoi videogiochi dal mio blog personale a qui.
A un certo punto del mio “divertimento” ho sentito la necessità di dare forma autonoma a questi scritti (ma di più all’esperienza che vi è dentro), anche perché pur in microscopica dimensione hanno dato delle grandi soddisfazioni.
Adesso questo blog entra nella sua fase di matura normalità, il che significa un “casino pazzesco”. Vorrei poter giocare in modo documentato e raccontare tutti – ma proprio tutti – i videogiochi pubblicati con il marchio Dungeons & Dragons, intervallandoli con degli studi e delle analisi che mostrano come (o “come non”) si incastrano con la storia del GdR nel corso della sua storia editoriale e culturale.
Non ci riuscirò di sicuro, anche se (forse) prima o poi andrò anch’io in pensione e potrò smettere di lavorare (ad altro).
Da questo momento in poi è altrettanto sicuro che le pubblicazioni rallenteranno e la loro frequenza sarà meno costante, ma non demorderò dall’intento. Tra le novità di questa nuova fase vi è la comparsa, quasi in parallelo al blog, di una pagina sulla piattaforma di Crowfunding Ko-fi attraverso la quale spero di raccogliere il favore di qualche estimatore…
…quindi andate a offrirmi qualche caffè, grazie.