In questo articolo breve voglio spendere qualche parola sul mio PG Chierico Ozwald – anche perché, se non lo facessi, credo che con 300 parole avrei bell’e concluso l’incombenza.
Ozwald è un PG che non dovrebbe essere mai esistito. Perché è un Chierico di Allineamento Caotico Malvagio che fa gruppo con altri avventurieri (tuttavia nessuno di loro esattamente degli stinchi di santo Legali Benevolenti), ma si sono resi noti per aver compiuto imprese a favore del bene dei Reami.
Ciò nonostante mi ha detto Ozwald che non ha cambiato le sue idee né il suo Allineamento Morale. Al tempo lo creai così per puro capriccio e soltanto perché lo permetteva il sistema; a parte alcuni impedimenti, tra cui quello di più grande entità, l’impossibilità assoluta di avere un Paladino nel gruppo perché un PG della Classe Paladino deve rifiutare di unirsi a PG Caotico-Malvagi, non ho avuto mai alcun problema di gioco e di giocare Ozwald come meglio credevo, anzi, essendo l’unico Chierico puro del Party, potete capire come con il tempo sia diventato una colonna insostituibile grazie al fatto che il suo Livello d’Avanzamento divenne presto ragguardevole con molti importanti incantesimi a sua disposizione. Infatti diventò così insostituibile che quando giunse al X Livello, ebbe insieme al gruppo un terribile scontro con un beholder (durante Curse of the Azure Bonds) e quell’Occhio Tiranno lo colpì in pieno con il suo raggio disintegratore. Gli esperti di Advanced Dungeons & Dragons sanno bene come quella è la sorte più sfortunata che un PG possa incontrare: non c’è speranza, la disintegrazione di un beholder non lascia scampo, soluzioni e speranza: distrugge completamente il corpo quando uccide la persona, rendendo perciò impossibile l’uso di qualunque magia per riportare indietro l’anima e il personaggio in vita.
Difatti per quanto ho cercato di appellarmi a tutti i Chierici delle Valli, non ho trovato risposta positiva da parte di di nessuno. Ma qui si parla di un gioco e nei giochi esiste sempre una soluzione per ogni circostanza; inoltre in un gioco non esiste mai una soluzione sia realmente scorretta: finché una cosa è possibile, è fattibile, con unico limite il consenso dei giocatori – magari di quelli dotati di buonsenso o, meglio ancora, ferrati in materia e consci di quello che stanno facendo.
Per esempio io ero conscio di spingermi troppo in là nell’aggirare il regolamento di Advanced D&D, ma in questa sua specifica versione elettronica (Goldbox), ogni volta che si crea un personaggio nuovo, esso viene “depositato” in un file creato dal programma e riservato soltanto al personaggio in questione; quando detto PG viene inserito in un Party di gioco, tutti i suoi cambiamenti, cominciando con l’avanzamento di Livello, vengono registrati sul file di salvataggio della Campagna in corso. Così il persoaggio viene effettivamente duplicato, possono persino esistere tante sue versioni quanti sono i file di salvataggio permessi (qui un numero limitato); ma questa duplicazione è soltanto nominale, perché si può prendere e spostare altrove un personaggio soltanto rimuovendolo dal gruppo (comando Remove); l’operazione comporta il ritiro e l’esclusione del personaggio dalla Campagna in corso e i dati che in quel momento possiede, vengono sovrascritti e sostitui a quelli esistenti nel suo File di “deposito”. Fatto questo, il PG è messo “a riposo” e può essere richiamato in gioco in seguito, oppure può essere trasferito da una Campagna all’altra sotto il motore di gioco Goldbox che sia compatibile con quella di provenienza. Nel mio caso, dopo aver finito Pool of Radiance, ho inziato Curse of the Azure Bonds e ho trasferito tutto il gruppo degli avventurieri di Phlan nel videogioco in cui diventeranno la compagnia di avventurieri «degli Smarchiati». Così si è verificato che i dati di tutti i PG sono finiti “in deposito” e quando Ozwald è deceduto senza possibilità d’appello a causa del beholder, “lui” tuttavia esisteva ancora nella sua copia depositata, ovviamente al Livello di avanzamento che aveva raggiunto alla fine di Pool of Radiance, cioè l’VIII Livello del Chierico; Pool of Radiance infatti è una Campagna molto lunga, avvincente, piena di sorprese e di ricompense, mentre Curse of the Azure Bonds è strutturata in modo diverso: più complessa sotto il profilo della trama da seguire e più difficile per grado di sfida degli scontri, e poi CotAB è una Campagna scritta per personaggio con Livelli d’Esperienza a partire dal VI/VII in su, cosa che naturalmente rende impossibile avanzare per altri sette od otto Livelli in un’avventura tutto sommato dalla durata limitata e circoscritta. Perciò al momento del “fattaccio” il gruppo si trovava a oltre i due terzi della trama complessiva, con Ozwald che aveva accumulato fino ad allora 450.000 Punti Esperienza (la metà esatta di quelli conquistati in tutta la Campagna precedente) giungendo a essere un Gran Sacerdote di X Livello. Quando ho sfruttato l’eccezionale possibilità di poterlo recuperare e riportarlo in gioco, lui ripartì dall’VIII Livello e ha concluso la Campagna dei Legami Azzurri al IX Livello, quello con il quale ora intraprende le avventure di Hillsfar.
Come secondo argomento deve essere affrontata, e dovrebbe trovare definitiva soluzione, la questione del potere patrono, del dio a cui Ozwald è devoto, ed è molto complicato trovare nel pantheon del Faerûn una divinità in grado di “sopportare” tutte le azioni “non caotiche” né “così malvage” compiuto dal suo affezionato sacerdote. Così tanto che per quanto tirata per i capelli, secondo la prima versione dei poteri nei Reami, il dio della guerra Tempus accetta fedeli e adoratori d’ogni genere e provenienza di Allineamento. Giusto o sbagliato che sia, non ha alcuna importanza per giocare Hillsfar, perché soltanto la Classe fa da discriminante per avere assegnate le Quest del Chierico, la quale, in questo caso, risponde (come tutte le altre) a un semplice compito che è stato il soggetto del raccontino allegato al gioco, scritto insieme ad altri tre, da autori di D&D, tra cui anche James Ward.
Una volta giunto speditamente a destinazione e dialogato con il sacerdote capo di Tempus, al tempio della città, a Ozwald viene chiesto di andare alla ricerca di un novizio che doveva arrivare al tempio recando degli importanti e preziosi libri sacri… staremo a vedere quanto sarà difficile o esaltante questo compito.